Come un grande appassionato di filosofia, di lingua, etimologia, lessicologia, l'onomastica e le lingue in generale, dobbiamo guardare indietro. Già nell'Antica Roma bisogna citare lo scrittore Marco Terenzio, uno dei primi a parlarne etimologia y significato delle parole. Anche se ha già avuto a che fare con i filosofi migliori e più conosciuti di tutti i tempi. Sì, anche la filosofia è legata a questo tema e mi ha aiutato a comprendere molti concetti che qui rifletteremo.
Quando ho scoperto la sua branca della filosofia del linguaggio, ho trovato tutte le informazioni sul significato, la semantica o l'uso di detto linguaggio ed è un'altra delle parti principali per poter comprendere questo mondo eccitante. Ci sono molti nomi di opere che potremmo citare, come Platone e il suo 'Cratylus', di cui personalmente rimango uno dei pionieri. In essa il filosofo parla dei rapporti tra significati e parole. Quindi si parla di un 'scienza dei nomi', in cui compare anche Socrate.
Anche se vorrei evidenziare anche Locke e il suo lavoro sul "Saggio sulla comprensione umana". Poiché è uno dei più focalizzati su tesi e problemi semantici: 'Senza esperienza, la comprensione è vuota'. Una citazione che deriva da detto libro e che aiuta sempre a capire un po' di più la nostra missione. È interessante anche notare Russell che scommette sulle teorie delle descrizioni o Leech che accenna a significati concettuali e associativi.
Dobbiamo molto a Elio Antonio de Nebrija chi è stato colui che ha pubblicato il prima grammatica castigliana. Lo stesso che leggere e ascoltare quello che aveva da dire, un altro dei grandi linguisti come von Humboldt, che si chiedeva se una lingua è quella che crea la cultura o richiede un'unica lingua e chi è un autore di lettura obbligatoria. Certo, Saussure mi ha accompagnato nel lungo viaggio di studio, grazie al contributo alla linguistica moderna.
Interessante è stata la proposta di Jaime Balmes che ha proposto che gli esseri umani non sono in grado di comprendere un termine, proprio quando lo sentiamo, ma dobbiamo associarlo e poi, arriveremo ad identificarlo. Diverse posizioni di comprensione di questa vasta gamma di comprensione che può essere raggiunta solo dopo varie letture e studi. Infine non possiamo dimenticare altri nomi propri che hanno rivoluzionato con le loro opere come Antenore Nascente o Gioacchino Grzega.
Libri e saggi di base, che sono un riferimento per l'apprendimento
Ecco un elenco dei libri che mi hanno segnato di più.
- Platone. 'Cratilo'. (Dialoghi)
- Terencio Varrón, Marco: 'De Lingua Latina'.
- Locke, John: "Saggio sulla comprensione umana".
- Gottlob Frege, Friedrich: "Su significato e denotazione".
- Russell, Bertrand (1905): "Sulla denotazione"
- De Nebrija, Elio Antonio (1492): 'Arte della lingua castigliana'.
- Von Humboldt, Whilhelm (1829): "Sulla linguistica comparata in relazione ai diversi periodi di sviluppo linguistico".
Se vuoi maggiori informazioni su di me devi solo entrare nella sezione Chi l'Autore.